Il Regno Unito introduce l’Electronic Travel Authorisation (ETA) per i cittadini stranieri che visitano il paese. A partire dal 2 aprile 2025, i cittadini italiani dovranno richiedere un’ETA prima della partenza per il Regno Unito. Il costo della richiesta è di £10, ma è previsto che in futuro sarà aumentato a £16. La quota sarà incassata direttamente dal Governo britannico, che la utilizzerà per finanziare le attività di controllo e gestione dei flussi di viaggiatori, migliorando la sicurezza e l’efficienza dei controlli di frontiera. L’ETA è una previa autorizzazione elettronica a viaggiare che consente ai cittadini stranieri di visitare il Regno Unito per soggiorni brevi di non oltre sei mesi. La richiesta può essere effettuata esclusivamente online e il riscontro arriverà in pochi minuti o entro 3 giorni lavorativi. Il Governo britannico ha deciso di introdurre l’ETA per migliorare la gestione dei flussi di viaggiatori e aumentare la sicurezza del paese. La decisione è stata presa dopo una valutazione della politica di immigrazione e una consultazione con gli stakeholder, tra cui le autorità di immigrazione, le compagnie aeree e le agenzie di viaggio. I cittadini italiani che visitano il Regno Unito dovranno richiedere un’ETA prima della partenza per evitare problemi di ingresso nel paese. La richiesta è semplice e veloce, e richiede solo alcuni documenti, come il passaporto e una carta di credito o di debito. Ogni anno, circa 2,3 milioni di cittadini italiani visitano il Regno Unito, e la maggior parte di loro si reca a Londra. L’introduzione dell’ETA non dovrebbe avere un impatto significativo sul turismo, ma piuttosto migliorare la sicurezza e l’efficienza dei controlli di frontiera. Il Regno Unito si prepara a ricevere i visitatori italiani con un sistema di autorizzazione elettronica più efficiente e sicuro. La richiesta di ETA è un passo importante per garantire la sicurezza del paese e migliorare la gestione dei flussi di viaggiatori.